Tutte le migliori favole iniziano con queste parole; anche la nostra è un po’ una favola, quindi…
C’era una volta, una giovane coppia di ristoratori toscani, Alessandro e Valentina. I due, stanchi della solita routine toscana, decisero di cambiare qualcosa delle loro vite. Un giorno il caso gli fece scoprire un piccolo ristorante a Brescia, così i due decisero che quello sarebbe stato il loro destino: portare lì le ricette delle loro nonne. Alessandro chiese alla giovane sorella se li avesse voluti seguire e Alessia non si fece pregare molto.
Il primo periodo non fu facile: a Brescia non erano conosciuti, e il ristorante faticava a decollare. Qualcuno disse loro di lasciar perdere, qualcun altro gli consigliò di abbassare la qualità, ma i tre si accorsero di avere dei doni: Alessandro con i suoi piatti riusciva a far sorridere anche i più musoni, ogni cosa da lui preparata era deliziosa; Valentina riusciva a far sentire a casa i clienti e a farli ridere, ed Alessia aveva il dono di imparare dai suoi maestri.
Così pian piano il popolo di Brescia iniziò ad apprezzare il piccolo ristorante: “Hai assaggiato la loro fiorentina? La carne si scoglie in bocca” dicevano. “E i pici? Deliziosi! Per non parlare dei cantucci, sai che fanno tutto loro?”.
Le voci si diffusero sempre più, ed è in questo modo che arriviamo ad oggi.